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M. Cavallini

Abstract

La frattura inizia ad essere considerata oggetto di studio da Leonardo da Vinci e trova in Vannoccio Biringucci ed in Galileo Galilei i precursori di un approccio scientifico al come e perché si produce una rottura. Nell'arco di poco più di un secolo, il sedicesimo, si trovano i primi riferimenti scritti di esperienze e interpretazioni su cui lavorare: i limiti tecnologici e di conoscenza scientifica dei materiali allora disponibili hanno impedito una interpretazione soddisfacente del fenomeno della rottura. Sarebbero occorsi altri due secoli per collegare con una relazione lineare, prima forza e deformazione, e poi tensione e deformazione.

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    Section
    Miscellanea

    How to Cite

    Cavallini, M. (2013). Dalla Frattura alla Scienza dei Metalli. Frattura Ed Integrità Strutturale, 2(4), pages 20–25. https://doi.org/10.3221/IGF-ESIS.04.03

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