Anisotropia ed orientamento cristallografico preferenziale di leghe di titanio alfa per impieghi a caldo

Authors

  • S. Gaiani
  • E. Colombini
  • P. Veronesi
  • G. Poli
  • I. Priboši?

Abstract

Attualmente, le leghe di titanio per impieghi ad alta temperatura
utilizzano come leganti caratteristici elementi
quali alluminio, silicio, niobio e ferro. L’aggiunta di questi
elementi ha come obiettivo principale quello di incrementare
la resistenza all’ossidazione e le caratteristiche meccaniche
delle leghe e di renderle molto più performanti dei
gradi di titanio commercialmente puro, come il Grado 2,
che costituiscono una vasta fetta del mercato mondiale di
questa famiglia di materiali.
Comprendere il meccanismo attraverso il quale avviene
la deformazione plastica a freddo di questi materiali è di
grande importanza se si vuole raggiungere l’obiettivo di ottenere
un processo produttivo stabile e caratteristiche sul
prodotto finito note e controllabili.
Come molti materiali metallici che presentano struttura
In virtù delle elevate caratteristiche meccaniche, della bassa densità e dell’elevata resistenza all’ossidazione,
il titanio e le sue leghe di tipo alpha trovano un largo impiego in svariati settori industriali. Tuttavia, spesso
l’utilizzo di questa famiglia di materiali risulta limitato a causa della ridotta formabilità a freddo di queste
leghe: Nel presente lavoro, i parametri di anisotropia di due differenti leghe di titanio alpha per impieghi ad
alta temperatura sono stati determinati e successivamente una analisi dell’orientamento cristallografico
preferenziale (tessitura) è stato eseguito al fine di poter determinare la sua influenza sulle caratteristiche
meccaniche macroscopiche del materiale.

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Published

2013-07-17

Issue

Section

Memorie